Sulla sinistra dell'Ardeatina. (A destra dell'Appia Antica). Nel terreno di proprietà della S. Sede. Ingresso dalla via privata al Quo Vadis all'altezza dell'orto dei Salesiani. Sotto l'Istituto S. Tarcisio, via Appia Antica, 102 (Elenco Fasola). 22.000 mq. Questo cimitero è spesso confuso con quello di Balbina e perciò alcuni autori scambiano i nomi delle due catacombe. si tratta di un cimitero tardo (seconda metà del IV sec.). Papa Damaso vi fece seppellire la madre e vicino ad essa fece preparare la propria tomba. Nel 1867 la catacomba fu scoperta da Michele Stefano de Rossi. Nel cimitero era penetrato anche il Boldetti ma non lo riconobbe. Devastato e saccheggiato fra la fine del 1700 ed il principio del 1800, fu restaurato nel 1903 e nel 1928-1929. Nel 1965 fu scoperta una regione staccata con un proprio ingresso. Vedi regione H di Damaso. (Scheda n. 1)documenti in Fototeca: 165documenti in Archivio Storico: 35