sopralluogo effettuato il 22 novembre (s. Cecilia)(altra data 23 novembre) 1967 (cfr. giornale "Scavi 1967/1968", p. 4) di fronte all'incrocio tra via Ponziano e via Segneri
SE SI RICONOSCE ELIMINARE ALTRIMENTI FARE IL COLLEGAMENTO CON LA SCHEDA PCASST0100886
(Santamaria. Scheda n. 10) Via delle Sette Chiese, 42. Insiste quasi tutto sotto il terreno situato al centro del triangolo formato dalle strade: via delle Sette Chiese, Via Giovanni Joli, Via Commodilla.
Santi Felice e Adautto. Si sviluppò una basilichetta sotterranea.
Proprietà vicino a Domitilla con una abitazione dove prese dimora il commendatore Stevenson durante le sue campagne di scavo. (Vedi seduta del 13 maggio 1897)documenti in Archivio Storico: 1
cappella costruita per gli "stabilimenti teutonici della chiesa di S. Maria dell'Anima" al Cimitero del Verano con servitù di passaggio per l'ingresso alle Catacombe di Ciriacadocumenti in Archivio Storico: 2
via di s. pancrazio 15. attraversa via di S. Pancrazio. minacciato dalla posa dell'acquedotto in villa Pamphili (soprattutto 1969). probabilmente pagano
Via Latina, presso il n° 258. Al III miglio della Via Latina. Ingresso moderno a botola sul marciapidi davanti al n. civico 258. Ampiezza 50X27 mt. sui due assi, con sei gallerie e quattordici cubicoli. Scavata probabilmente dopo la pace intorno al 315 d.C. La decorazione pittorica fu, molto probabilmente eseguita dal 320 al 350 d.C. Completamente ignorata e non menzionata negli itinerari fu scoperta casualmente nel 1954. Sterrata e restaurata a cura della Pontificia Commissione con campagna di scavo iniziata il 2 novembre 1955 e teminata il 15 giugno 1956. Articolata su due piani pincipali a profondità rispettivamente di m. 12,92 e m.16,20 sotto il livello di via Dino Compagni. Un pozzo scende fino alla falla freatica presente a m. 21 sempre sotto il livello di via Dino Compagni. Ipogeo a carattere privato, sepolcreto di tre famiglie ignote della prima metà del IV sec. Unica per la grande copia di incomprabili affreschi di soggetto biblico, mitologico e cristiano (circa 100), alcuni dei quali sconosciuti e senza confronti nella pittura catacombale cristiana. Scarse epigrafi. (scheda n. 27: Catacomba di via Latina o delle Pitture)documenti in Fototeca: 203documenti in Archivio Storico: 22
Si estende lungo l'antica via Ardeatina, sul luogo delle proprietà della nobile Flavia Domitilla, nipote di Flavio Clemente, console del 95, che aveva sposato una nipote dell'imperatore Domiziano (81-96), di nome pure Flavia Domitilla. Questa parte della gens Flavia avrebbe avuto simpatie cristiane, perché sappiamo dagli storici del tempo che Domiziano fece condannare a morte per motivi religiosi Flavio Clemente e all'esilio nelle isole pontine, sua moglie e sua nipote. Prima dell'esilio, la nipote del console mise a disposizione della comunità cristiana i suoi possedimenti sull'Ardeatina, ove poi sarebbe sorto il più vasto cimitero sotterraneo cristiano di Roma. I martiri più importanti del cimitero sono Nèreo ed Achìlleo, due soldati vittime probabilmente della persecuzione di Diocleziano (304 d.C.). Erano sepolti nella basilica, maestosa aula absidata del tempo di papa Siricio (384-399), preceduta da un nartece e suddivisa in tre navate da colonne con capitelli di recupero. Un altro nucleo molto antico è l'ipogeo dei Flavi, che ha origine alla fine del II sec. d.C. come ipogeo privato pagano per poi accogliere, durante il III sec., sepolture cristiane decorate con scene tratte dalle Sacre Scritture. Completano la visita: il cubicolo di Veneranda, l'arcosolio degli Apostoli Piccoli ed il cubicolo del fossore Diogene
(Santamaria. Scheda n. ) via delle Sette Chiese, 282, in antico al III miglio della Via Ardeatina. Oltre 12 km di sviluppo di gallerie. Fondato sui praedia di Domitilla cugina di Domiziano e moglie del console T.F. Clemente. Originariamente chiamato Cimitero dei Santi Nereo ed Achilleo a Domitilla: la basilica costruita fra il 390-391 sulla memoria di questi due santi soldati uccisi sotto Diocleziano.Gregorio III abbellì la basilica in onore di S. Petronilla (altra possibile denominazione oltre a quella di basilica dei Ss. Nereo ed Achilleo) Il cimtero è distinto in varie regioni: - Cripta di Ampliato - Ipogeo dei Flavi - regione dei Flavi Aureli - galleria dei Flavi e dei martiri - cubicolo di Diogene